8 Dicembre: rinnovazione dei voti religiosi nella solennità dell’Immacolata Concezione

8 dicembre 

Guida: Siamo qui riuniti questa sera per rinnovare i voti nel ricordo del nostro fondatore. Era la sera del 7 dicembre 1591, quando in questo stesso luogo, Camillo de Lellis e i suoi primi discepoli decisero di donare la loro vita al servizio dei malati. Da quel giorno, i Camilliani non hanno smesso di percorrere le vie del mondo ovunque testimoniando la carità di Dio verso i sofferenti. Noi, qui presenti, figli e figlie provenienti da ogni parte del mondo intendiamo fare memoria di quel giorno storico e riaffermare il nostro desiderio di imitare Camillo e suoi primi compagni rinnovando i voti e confermando il desiderio di spendere la vita come lui ha fatto. Lo invochiamo perché dal cielo ci benedica e ci aiuti.

Formula della rinnovazione dei voti “Ministri degli Infermi”

Mosso dallo Spirito Santo, ho creduto alla carità di Dio, ho
abbracciato il carisma di misericordia verso gli infermi e
intendo vivere tutta la mia vita per il solo Dio
e per Gesù Cristo misericordioso.
Per questo,
oggi davanti ai confratelli ed a tutti i presenti,
rinnovo la mia promessa fatta a Dio
di voler servire in perpetuo gli infermi
anche con pericolo della vita,
in perfetta castità, povertà ed obbedienza
secondo la Costituzione e le Disposizioni generali
dell’Ordine dei Ministri degli Infermi,
dandomi totalmente a questa famiglia religiosa.
Fratelli, vi prego di aiutarmi, perché
con la grazia dello Spirito Santo,
con l’aiuto di Maria nostra Madre
e con l’intercessione di san Camillo nostro padre,
possa praticare la carità perfetta
al servizio di Dio e della Chiesa.

Figlie di San Camillo

Mossa dallo Spirito Santo, ho creduto all’amore di Dio
e, abbracciando il carisma della carità verso gli infermi,
intendo vivere tutta la mia vita per Dio solo
e per Cristo misericordioso.
Pertanto, ritorno in questo giorno a promettere a Dio
perfetta castità, povertà e obbedienza
e di servire gli infermi, anche con pericolo della vita,
secondo le Costituzioni e le Disposizioni
della Congregazione delle Figlie di San Camillo.
E voi sorelle, aiutatemi vi prego, affinché con la grazia dello Spirito Santo,
la protezione della beata Vergine Maria, Madre nostra,

l’intercessione del nostro Santo Padre Camillo
e dei nostri Santi Fondatori,
raggiunga la carità perfetta nel servizio di Dio e della Chiesa.

Ministre degli Infermi di San Camillo

Mossa dallo Spirito Santo, ho creduto all’amore di Dio
e, abbracciando il carisma di misericordia verso gli infermi,
offro la mia vita a Dio perché sia da Lui consacrata totalmente al suo servizio.

Perciò in questo giorno rinnovo i voti di castità,
di povertà, di obbedienza e di servire gli infermi
anche con pericolo della vita,
secondo le Costituzioni e il Direttorio Generale
della Congregazione delle Suore Ministre degli Infermi
di San Camillo.
Vi prego, sorelle e fratelli, di aiutarmi,
perché possa attuare la mia vocazione religiosa
con la grazia dello Spirito Santo,
con l’aiuto della Vergine Addolorata,
del santo Padre Camillo e della beata Madre Maria Domenica.

SCARICA QUI IL LIBRETTO DELLA CELEBRAZIONE PER LA RINNOVAZIONE DEI VOTI RELIGIOSI