Articolo uscito su una testata giornalista di Taiwan riguardante il Raduno dei Superiori maggiori

Il padre Generale dei Camilliani con i provinciali di tutto il mondo si sono radunati a Lotung, Taiwan, anche per vedere il lavoro dei Camilliani verso i poveri e gli handicappati.

I camilliani operano in Cina già dal 1946 nello Yunnan, poi nel 1952 tutti i missionari strani sono stai cacciati dai comunisti e si sono stabiliti nella zona più abbandonata di Taiwan. Per prima cosa hanno costruito un ospedale, un centro per diversamente abili, un centro per persone anziane, un collegio infermieristico, un centro giovanili e Chiese per l’evangelizzazione.

La casa madre dei Camilliani è a Roma e ogni anno tutti i responsabili dell’Ordine si riuniscono in una sede diversa.

L’anno scorso alla fine del raduno p. Didonè ha invitato tutti a Taiwan. Il raduno si è tenuto dal 18 al 22 giugno.

L’anno scorso il 12 dicembre sei religiosi italiani residenti a Taiwan hanno ottenuto la cittadinanza Taiwanese.

Il Superiore generale ha commentato nel suo discorso di apertura dei lavori l’importanza del vastissimo continente asiatico e del motivo per cui è stata scelta Taiwan per il raduno annuale: “vedere il lavoro dei Camilliani in questa piccola nazione per condividere insieme le risorse e le difficoltà”.

Il 22 è stato organizzato dal centro giovani uno spettacolo diretto da p. Michielini.