P. Anthoni e fr. Babu Madhu

In questi giorni trascorsi alla “Maddalena” (Roma) abbiamo imparato a conoscere un po’ meglio due giovani confratelli camilliani della Vice-provincia dell’India: fr. Babu Madhu Vallevijaya (42 anni, direttore di Snehakiran in Hyderabad) e p. Anthoni Jeorge (41 anni, infermiere professionale, direttore di Snehasadan, una comunità di accoglienza per bambini siero-positivi). A loro due, alla fine di febbraio si uniranno altri due confratelli provenienti dall’India.

A Roma, sono stati impegnati – insieme ad altri confratelli camilliani e ad alcuni esperti del mondo sanitario e della gestione delle emergenze, in un corso intensivo di training, organizzato e coordinato dalla Camillian Task Force, in vista della loro partenza per l’Africa.

Sabato 13 dicembre sono partiti per la Sierra Leone, dove per due mesi coordineranno con altri volontari europei (cfr. Anita Ennis – vicepresidente internazionale della Famiglia Camilliana Laica) gli sforzi per implementare la missione umanitaria dell’Ordine Camilliano a Makeni (Camillian Ebola Response Program), in coordinazione con la comunità civile ed ecclesiale locale, al fine di poter riportare a dei livelli accettabili l’Holy Spirit Hospital, il principale polo sanitario di una vasta area geografica, chiamato a gestire nel modo più organizzato e scientifico possibile la contro-offensiva al virus Ebola, che sta falciando la popolazione dal punto di vista sanitario (infezioni, contagio, morte), sociale (aumento dei bambini orfani) e relazionale (paura diffusa).

A loro la nostra stima e riconoscenza per la bella testimonianza di solidarietà umana e di carità cristiana che ci stanno offrendo, con uno stile sobrio, una presenza discreta, una grande passione e competenza.

INTERVISTA A P. ANTHONU E FR. BABU MADHU