P. Augusto Chendi nominato Sotto-Segretario del Pontificio Consiglio degli Operatori Sanitari

Il 13 luglio, Papa Benedetto XVI ha nominato p. Augusto Chendi, Religioso dell’Ordine dei Ministri degli Infermi (Camilliani), Sotto-Segretario del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari (o per la Pastorale della Salute). L’annunci, dato ieri dalla Sala Stampa Vaticana, ha anticipato di un giorno la Festa di San Camillo de’ Lellis, fondatore dei Camilliani.

Nato a Mantova nel 1958 e vissuto a Schivenoglia, dove da sempre risiede la sua famiglia e alla cui Comunità parrocchiale è particolarmente legato, p. Augusto, dopo avere iniziato gli studi presso il Seminario Vescovile di Mantova, è entrato nell’Ordine dei Ministri degli Infermi proseguendo la formazione teologica presso lo Studio Teologico “San Zeno” di Verona. In seguito si  è perfezionato alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale a Milano e in seguito all’Accademia Alfonsiana in Roma, dove ha conseguito il Dottorato in Teologia Morale. Sempre a Roma dal 1986 al 1987 ha svolto il ministero di Cappellano presso l’Ospedale San Camillo.

Ordinato sacerdote nella Parrocchia di Schivenoglia nel 1984, ha svolto il servizio di Cappellano presso gli Ospedali di Lodi, l’Ospedale Borgo Trento e il Policlinico Universitario di Verona, dove al contempo insegnava Bioetica presso le Scuole per Infermieri Professionali. Sempre a Verona ha svolto l’attività di Professore di Teologia Morale e di Bioetica contemporaneamente presso lo Studio Teologico “San Zeno” e lo Studio Teologico “San Bernardino”, fino a quando, nel 1995, è stato chiamato a Roma dall’allora Card. Joseph Ratzinger in qualità di Officiale della Congregazione per la Dottrina della Fede. A questo Ufficio ha affiancato l’insegnamento di Bioetica presso l’Istituto Internazione di Teologia Pastorale Sanitaria (Camillianum), fondato e retto dai Religiosi Camilliani per formare i responsabili di pastorale nel mondo della sofferenza e della salute provenienti da diversi Paesi.

Con questa nomina il Santo Padre Benedetto XVI conferma la propria fiducia ad un collaboratore che per 11 anni ha coadiuvato l’allora Prefetto dell’ex-Sant’Uffizio, in particolare nel difficile e sempre più urgente ambito delle questioni morali attinenti il mondo della medicina e delle biotecnologia nonché nell’altrettanto delicato campo delle legislazioni sanitarie a livello nazionale e internazionale.

Come corresponsabile del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, il neo Sotto-Segretario sarà chiamato a stimolare e coordinare le Chiese locali e a seguire con attenzione i programmi sanitari e le loro ripercussioni nella pastorale della Chiesa universale, secondo le finalità che il Beato Giovanni Paolo II aveva indicato per il suddetto Pontificio Consiglio.

Il compito affidato da Benedetto XVI a p. Augusto è impegnativo e avvincente. Il neo Sotto-Segretario, nell’apprendere della nomina, ha affermato di essere profondamente grato al Sommo Pontefice per la fiducia accordata alla sua persona e all’Ordine dei Camilliani, da sempre impegnato – secondo l’intuizione di San Camillo – nel mondo della salute e degli ammalati.

Leggi la nomina del Santo Padre

Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari (o per la Pastorale della Salute)

Tra i motivi che spinsero il Beato Giovanni Paolo II a costituire, l’11 febbraio 1985, con il Motu Proprio Dolentium Hominum, il Dicastero furono l’interesse della Chiesa per l’uomo sofferente, i grandi e sempre più incalzanti progressi realizzati dalla medicina e la necessità di coordinare gli Organismi dediti al mondo della salute, comprendente sia i malati sia il personale sanitario nelle sue diverse responsabilità professionali, sia le diverse Istituzioni sanitarie cattoliche presenti nel mondo. Tali ambiti di attenzione e di intervento non sono venuti meno, anzi, con il tempo costituiscono sempre più spazi nei quali la Chiesa avverte l’urgenza di una testimonianza autentica e profetica al servizio della dignità della persona ammalata nonché per il perseguimento della giustizia e del bene comune nell’elaborazione delle politiche sanitarie locali e internazionali.
Come si può dedurre, questo vasto e complesso settore concerne direttamente il bene della persona umana e della società. Proprio per questo esso pone anche delicate e non eludibili questioni, che investono non solo l’aspetto sociale ed organizzativo, ma anche quello squisitamente etico e religioso, perché vi sono implicati eventi “umani” fondamentali quali la sofferenza, la malattia, la morte con i connessi interrogativi circa la funzione della medicina e la missione del medico nei confronti dell’ammalato. Le nuove frontiere, poi, aperte dai progressi della scienza e dalle sue possibili applicazioni tecniche e terapeutiche, toccano gli ambiti più delicati della vita nelle sue stesse sorgenti e nel suo più profondo significato.

Alcuni scritti di P. Augusto Chendi M.I.

Libri:

“La morte del Figlio. Il mistero del Crocifisso e il suo significato per la fondazione della morale nella teologia di Hans Urs von Balthasar”, Mistero e Pensiero 2, Ed. Camilliane, Torino, 2009, pp.782.

“La Croce gloriosa, rivelazione del Dio che è amore”, in R. TREMBLAY – S. ZAMBONI (edd.), Figli nel Figlio. Una teologia morale fondamentale, Ed. Dehoniane, Bologna 2008, 109-124 (20112) (trad. in lingua polacca: Chwalebny krzy?, objawienie Boga, który jest Mi?o?ci?, in R. TREMBLAY – S. ZAMBONI [edd.)], Synowie w Synu. Teologia moralna fundamentalna, MIC, Warszawa 2009, 115-131; trad. in lingua portoghese: La Crux gloriosa, revelación, del Dios que es Amor, in R. TREMBLAY – S. ZAMBONI [edd.], Hijos en el Hijo. Una teología fundamental, Editorial de la Universidad Católica Argentina, Buenos Aires 2009,129-147).

“Il Dio trinitario e il suo disegno”, in TREMBLAY, R., – ZAMBONI, S. (edd.), Figli nel Figlio. Una teologia morale fondamentale, Ed. Dehoniane, Bologna 2008, 125-140. (20112) (trad. in lingua polacca: Bóg w Trójcy i Jego plan, in R. TREMBLAY – S. ZAMBONI [edd.], Synowie w Synu. Teologia moralna fundamentalna, MIC, Warszawa 2009, 133-150; trad. in lingua portoghese: El Dios trinitario y su designio, in R. TREMBLAY – S. ZAMBONI [edd.], Hijos en el Hijo. Una teología fundamental, Editorial de la Universidad Católica Argentina, Buenos Aires 2009, 149-168).

La dignità ontologica dell’uomo chiamato a condividere l’amore trinitario del Dio vivente, in J. MIMEAULT – S. ZAMBONI – A. CHENDI (a cura di), Nella luce del Figlio. Scritti in onore di Réal Tremblay nel suo 70° genetliaco, Ed. Dehoniane, Bologna 2011, 489-503).

Articoli:

Il bene e la libertà. La filiazione adottiva come dono di Dio offerto al’uomo in Gesù Cristo, in Ricerche Teologiche 11 (2000) 1-2, 93-114.

La filiazione al vaglio di alcune questioni di bioetica (prossima pubblicazione nel fasc. 2 [2011)] della PATH).