Veniamo da 10 paesi (India,Indonesia,Irlanda,Italia,Kenya,Filippine, Spagna, Thailandia, Vietnam, USA) per partecipare alla terza conferenza dei leaders della Ctf per aiutare a costruire il futuro dell’Ordine attraverso la sua missione umanitaria. Con passione e partecipazione attiva, abbiamo lavorato per creare le condizioni per una strategia che accompagnerà e guiderà le priorità della Ctf per i prossimi 6 anni (2014-2020) con l’ aiuto di strumenti scientifici e per una intera settimana. Insieme abbiamo condiviso la visione, missione ed i valori e le risorse oltre che la maggior parte del processo, che guiderà il network internazionale della Ctf. Accogliamo la sfida, con passione e gioia, che ci la lanciato Padre Leocir Pessimi nel suo messaggio ai membri della conferenza dicendo che  “la Ctf è la frontiera profetica del Ministero Camilliano” e  aggiungendo “noi sempre crediamo nella Divina Provvidenza che pensa al nostro futuro,ma Dio ci ha dato la capacita’ per pianificare il nostro futuro in una maniera intelligente e saggia. Il futuro infatti non e’ questione di cattiva o buona fortuna . Noi dobbiamo essere protagonisti e partecipare attivamente alla costruzione del nostro futuro con l aiuto della Divina Provvidenza.”

Oggi, non basta avere un cuore e mani che servono, Ognuno di noi deve avere il CUORE coraggioso di un missionario che sente la sofferenza delle persone vulnerabili. e profeticamente si impegna nelle situazioni di ingiustizia. Noi dobbiamo avere una TESTA o il cervello di uno scienziato sociale che pensa e comprende le soluzioni dei piu poveri. E dobbiamo avere le MANI capaci di un leader che serve inginocchiandosi. Noi crediamo che la pienezza della vita nella visione di Gesù deve essere nostra come organizzazione cattolica . La esperienza della grazia abbondante di Dio che diventa salute per gli ammalati, cibo per gli affamati, gioia per i tristi, e benedizione (o speranza) in tempi di crisi.

Noi vogliamo affondare le radici nella amore e nella misericordia di Gesù, con San Camillo nei nostri cuori per promuovere ed ispirare lo sviluppo delle comunità colpite da disastri attraverso appassionati,competenti, è coordinati interventi. Noi ci siamo impegnati nel lavorare i prossimi 6 anni duramente per cercare (ed animare) nuove risorse (umane e materiali) e sviluppare e nostre capacità nel promuovere progetti condivisi con le comunità vittime dei disastri. Noi crediamo che sia necessario un più largo coinvolgimento nei processi di partecipazione verso la Ctf perché sia più internazionale e capace di promuovere un sistema di mutuo aiuto. Noi crediamo che dobbiamo lavorare per promuovere la ‘pienezza della vita per una comunità capace di resilienza’. Noi crediamo che dovremmo rinnovare il ministero Camilliano per servire i più poveri fra i poveri e gli ammalati.

Muoviamoci insieme con fede, speranza e gioia. Se siamo insieme, divertenteremo forti.

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CTF Leaders
Bangkok, Thailandia
27 Settembre 2014