La Cadis si mobilita per la crisi umanitaria causata dal Covid19

L’attuale crisi sanitaria legata alla pandemia di Covid-19 sta pesando sulla vita di molte persone, soprattutto nei Paesi africani e asiatici. Infatti, secondo l’Unione Africana, a causa delle misure adottate dai diversi Paesi per rallentare il contagio, più di 20 milioni di persone si trovano senza lavoro e quindi senza risorse per sfamare le loro famiglie. Inoltre, anche le norme igieniche messe in atto per prevenire la diffusione del virus costituiscono un grave problema per molte persone: come lavarsi regolarmente le mani nei paesi in cui l’accesso all’acqua è difficile per la maggior parte della popolazione? Come rispettare la quarantena quando siete più di 6 nella stessa stanza? E di fronte alla precarietà della vita e al bisogno urgente di cibo, il dilemma per molte di queste persone è: scegliere tra morire di fame in casa o rischiare la morte per il coronavirus uscendo a guadagnare il pane.

Di fronte a questa scelta senza uscita, e per evitare una possibile crisi umanitaria, emerge un’altra strada che dipende da noi, da te, da me. Infatti, per superare la diffusione del virus in questi paesi, queste popolazioni hanno bisogno del nostro sostegno.

CADIS International in collaborazione con la grande famiglia camilliana sta preparando un programma di assistenza per queste popolazioni vulnerabili. Questo programma consiste nel fornire loro dei kit alimentari per consentire loro di sopravvivere durante questi periodi di isolamento e cosi contribuire a chiudere le linee di possibile trasmissione del contagio, misura essenziale per evitare una catastrofe umanitaria. Per questo CADIS fa appello alla tua generosità per rendere effettivo il progetto e salvare delle vite.

Puoi inviare il tuo contributo al seguente conto:

IBAN: IT13T 03104 03202 00000 08402 70
BIC-SWIFT: DEUTITM1582
Bank: Deutsche Bank
Bank Address: Largo di Torre Argentina, 4, 00186 Roma

Possa il Signore ricompensarti con la sua pace e la sua gioia. “Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere. Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”. Mt 25, 35; 40