Fratelli per caso, libertà riproduttiva e diritti dei figli, Atti del Convegno del Camillianum 19-20 maggio 2015

ImmagineFratelli per caso, libertà riproduttiva e diritti dei figli, Atti del Convegno del Camillianum 19-20 maggio 2015 a cura di Palma Sgreccia e José Michel Favi

Le tecnologie riproduttive comportano varie forme di frammentazione della corporeità e della genitorialità, con la conseguente necessità di riformulare il diritto del figlio di conoscere la propria identità e di essere amato. Si pongono delicati problemi sanitari, etici e giuridici: la separazione tra genitorialità biologica e sociale, la violazione dell’etica della responsabilità da parte del genitore biologico. Non tutti siamo padri o madre, ma tutti siamo figli, e il fatto di essere figlio implica relazioni verso il genitore e doveri/responsabilità di questo verso quello. Nell’intento di tutelare il “miglior interesse” del minore – i possibili fratelli per caso – s’interpella la tradizione cristiana.

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