Tesoro de la doctrina christiana: en el qual en forma de platicas … se explica lo quel el christiano debe saber y entender… en la qual se explica los siete vicios ò pecados…. capitales
Dal Domesticum, Bollettino storico dei Camilliani Anno 1948-49
“Non meno interessante l’incontro e la conoscenza del fratello Pietro Dìaz Bote. Oltre ai suoi due volume “Tesoro della doctrina christiana”, pubblicati in Madrid nel 1726, ho trovato alla Biblioteca Nazionale, un prezioso manoscritto (n. 12675) acefalo, ma con frequenti indicazioni dell’autore. La parte più interessante per la nostra storia è la narrazione “de la venida a Cordoba y permanencia en ella de los Padre ministros de los infermos” (1718). La storia è narrata prolissamente in 27 capitoletti, in cui sono riportati ex integro alcuni importanti documenti. Il fr. Bote che col p. Blas Minuel Pardo iniziò la fondazione, rimase a Cordova fino al 1742. Il resto del codice contiene un canzoniere sacro che sta a testimoniare la pietà e il buon gusto dell’autore fr. Bote.”
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