Bambini e catastrofi naturali: quale salute mentale?
Children and natural disasters: what mental health?

Presentati a Roma, durante il convegno scentifico del 3 e 4 giugno, i risultati del primo studio mondiale degli effetti del terremoto sulla psiche dei più piccoli

La seconda giornata del convegno siè tenuta sabato 4 giugno, proprio a L’Aquila, presso la Pontificia Università Lateranense – Istituto di Scienze Religiose “Fides et Ratio”, in Località Torretta.

Venerdì 3 giugno 2011, presso l’Aula Salviati dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (P.zza Sant’Onofrio, 4 – Roma) si è tenuta la prima giornata del convegno “Bambini e catastrofi naturali: quale salute mentale?” che riunirà esperti di calibro internazionale per discutere i risultati del primo studio mai realizzato al mondo per analizzare con evidenza scientifica quali cicatrici portino dentro di sé i piccoli esposti ad eventi traumatici come, ad esempio, il violento terremoto de L’Aquila del 6 aprile 2009.

L’indagine, promossa dall’Ordine dei Ministri degli Infermi Camilliani con il coordinamento scientifico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, il sostegno della Caritas Italiana e la collaborazione dei pediatri abruzzesi che hanno aderito volontariamente alla ricerca, ha coinvolto circa 2.000 bambini di età compresa tra i 3 e i 14 anni.

Scarica il pdf con il comunicato stampa consuntivo del convegno

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