Missione Salute N.1/2021 p. 10
A livello globale, la pandemia del coronavirus ha colpito molte persone direttamente in indirettamente. È un dato di fatto, migliaia di persone sono morte mentre molte altre hanno perso le loro famiglie, perenti e eprsone are tanto che la vita non sarà più la stessa.
La casa dei bambini al Dala Kiye a Karungu è stata solo leggermente sfiorata dalla pandemia e per questo ringraziamo il Signore. Quando la pandemia è stata segnalata in Kenya, tutte le scuole sono state chiuse, qundi i bambini sono dovuti rimanere a casa. Poiché le scuole erano chiuse, l’amministrazione al Dala Kiye è stata costretta a elaborare un orario che soddisfacesse le esigenze e il benessere dei bambini e del personale.
Studio e attività varie
L’orario era in sostanza inteso a tenere occupati i bambini nelle varie attività ed evitare l’ozio. Ci siamo quindi organizzati in questo modo: dopo la colazione, i bambini hanno dediato del tempo allo studio con l’assistenza delle madri affidatarie – separati in base alle classi e raccolti in aule diverse, nel rispetto delle linee guida Covid19 stabilite dal Ministero della Salute – fino a mezzogiorno, momento previsto per la pausa pranzo. Nel pomeriggio, a partire dalle 15:00, i bambini piccoli e le ragazze hanno collaborato presso il centro Dala Kiyr con diverse attività come, ad esempio, la raolta di rifiuti, giardinaggio, facende domestiche ed altri semplici compiti.
I ragazzi invece, hanno dedicato il loro tempo nell’area circostante l’ospedale sotto la supervisione di padre Emilio, falciando l’erba cresciuta molto alta a causa delle forti piogge e mantenendo pulito il complesso. La sera, relax per tutti, giochi e condivisione di esperienze in attesa della cena. I bambini hanno persino composto canzoni, reato danze e poesie sul coronavirus. Dopo cena, tutti riuniti per le preghiere, dopodichè ognnuno proseguiva con compiti e studi personali. Il lunedi,, il mercoledi e i fine settimana, dopo cena, i bambini hanno guardato film o televisione seguendo gli aggiornamenti delle notizie per saperne di più sul virus e sui suoi effetti nel mondo. In altre occasioni padre John ha organizzato festicciole di compleanno con torta, bibite e altri snack…
Nostalgia di casa…
Alla fine dello scorso mese di agosto, la maggior parte dei bambini manifestava nostalgia di casa e l’amministrazione ha deciso di lasciarli tornare in famiglia per 3 settimane. Quando sono tonati 12al Dala Kiyr, per fortuna nessuno di loro aveva contratto il virus ma alcuni avevano perso molto peso poiché non avevano ricevuto abbastanza cibo. I bambini sono ora felici di essere tornati e stiamo facendo del nostro meglio per nutrirli fino al raggiungimento di un peso ideale per consentire ai farmaci antiretrovirali di funzionare correttamente.
La maggior parte delle famiglie in Kenya è stata colpita pesantemente dalla pandemia a causa del coprifuoco nazionale, della chiusura di attività e aziende e della perdita di posti di lavoro, quindi genitori e tutori non sono stati in grado di soddisfare adeguatamente i bisogni di base delle loro famiglie.
Il governo del Kenya ha disposto la riapertura parziale delle scuole solo per i candidati agli esami e questo consentirà in larga misura ai bambini di riprendere gli studi e riportare lentamente la conta alla normalità. Siamo molto fiduciosi che la pandemia Covid19 cambierà tutti noi in meglio, riportando la vita alla normalità.
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