Sono 70000 le persone colpite dalle continue e devastanti frane provocate da piogge incessanti che stanno colpendo il Perù da gennaio ed oggi la Bolivia.
Migliaia le persone sfollate, oltre 250 i centri sanitari distrutti, 54 le scuole devastate. Numeri che raccontano solo in parte quanto i Camilliani in Perù stanno cercando di fare distribuendo kit igienico sanitari, alimenti e medicinali in particolare nell’area di Lima attraverso Padre Kike e con Padre Marco Antonio nelle zone piu remote .
Le richieste di aiuto crescono anche perchè la pioggia non cessa. Il fenomeno metereologico non ha precedenti e nasce sicuaramente dal cambiamento climatico. El Nino come è definito l’evento nasce da un surriscaldamento delle acque antistanti al peru. Il mare ha toccato i 29 gradi causando le pioggie incessanti e vere e proprie bombe d’acqua come quelle che hanno colpito nelle ultime ore la Bolivia.
Il Cadis rinnova l’appello per aiutare le persone colpite dalle incessanti devastazioni ed aiutare il popolo Peruviano. Le persone vittime dell’inondazione sono per lop piu i poveri costretti a vivere in condizioni di precarietà e di ingiustizia sociale da sempre.
La foto è di Padre Marco Toscano Camilliano Peru
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