«Ma questa verità cos’era
in Te?
Come si formò? Come la sentisti?
O come apparve?»
«Amarla fu
sapendo di non saperla mai.
Amarla in sé e per sé,
nella sua forza
che da secoli pulsava,
batteva per entrare dentro la mia carne,
e lì formarsi, crescere, apparire.
Amarla sapendo
che soltanto non sapendola
era in me,
si realizzava e forma finalmente diventava.
Potevo solo dire:
Credo!
-ed esisteva,
esiste, esisterà».
Giovanni Testori, Interrogatorio a Maria
Con questo testo così denso di attese, mistero, perplessità e fede che G. Testori, immagina di distillare da un’immaginaria testimonianza di Maria, auguriamo anche a Voi, un Sereno Natale nel Signore Dio-con-noi, ed una coraggiosa avventura di speranza per il nuovo Anno!
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