«La Sua irruzione straripante, totale, s’accompagna con una gioia che non è altro che l’esultanza del salvato, la gioia del naufrago raccolto in tempo; con questa differenza tuttavia, che è proprio del momento in cui vengo issato verso la salvezza che acquisto coscienza del fango nel quale ero immerso senza saperlo, e che mi chiedo, vedendomene ancora impossessato a metà corpo, come abbia potuto vivervi e respirarvi. …
Tutto è dominato dalla presenza di Colui del quale non potrò mai più scrivere il Nome senza il timore di ferire la Sua tenerezza, Colui davanti al quale ho la fortuna di essere figlio perdonato, che si sveglia per imparare che tutto è dono. …
Cantato Natale, fu necessario però passare attraverso le cose, la pietra e l’asfalto d’un mondo che, sornionamente, riprendeva la sua consistenza. E ci fu un venerdì santo, un sabato santo, silenzio nel quale muore anche il grido d’angoscia. Incapace di rivolta, escluso dai rifugi del dubbio ho vissuto con questo pugnale nel petto, sapendo che Dio è Amore. …
Dio-Amore, per parlare di te sarà troppo corta l’eternità».
Andrè Frossard, Dio esiste. Io l’ho incontrato
Con le parole e i sentimenti di consolante realismo, di quotidiana speranza cristiana, proprie del convertito André Frossard auguriamo anche a Te un Sereno Natale nel Signore Dio-con-noi, ed una coraggiosa resistenza nel nuovo Anno 2015!
I Camilliani su Facebook
I Camilliani su Twitter
I Camilliani su Instagram