XXX GIORNATA DEL MALATO – 11 febbraio 2022 Messaggio del Santo Padre Francesco in occasione della XXX Giornata Mondiale del Malato, che ricorre l’11 febbraio, memoria liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes. «Siate misericordiosi, come il Padre vostro è

2 FEBBRAIO 1575 – EVENTO DELLA CONVERSIONE DEL S.P. CAMILLO DE LELLIS LA CONVERSIONE La conversione di Camillo Per strada, andando egli a cavallo all’asino in mezzo di dui Otri di vino che stavano dentro un paio di bisaccie, andava

Bohol (Agenzia Fides) – Il tifone Rai (nome locale Odette) che si è abbattuto sul paese il 16 dicembre 2021, ha devastato le isole e le comunità costiere delle Filippine orientali, inondando paesi e città in tutta la nazione (vedi

Il Crossover n.24 è ora disponibile! In questo numero troverete: – Editoriale di p. Aris Miranda – L’esempio della Thailandia a confronto con i potenti della terra della COP26 – L’emergenza in Kenya e India – Il tifone Odette nelle

“In oriente abbiamo visto apparire la sua stella e siamo venuti qui per onorarlo” (Matteo 2, 2) Questo versetto viene offerto a tutti noi cristiani appartenenti a varie Chiese, come spunto di meditazione per la celebrazione delle veglie in occasione

Domenico Fantin – Missione Salute Anno XXXV – N.1 Si dice che molti non saprebbero mai adattarsi a una vita di comunità… altri invece si commuovono al solo pensiero di poter creare una rete di solidarietà… tra i due estremi

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8 gennaio 2022: Pellegrinaggio a piedi sulle orme di San Camillo … da San Giacomo agli Incurabili, all’ospedale di santo Spirito in Sassia, fino alla “Maddalena”!

«Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso» (Lc 6,36). Porsi accanto a chi soffre in un cammino di carità Cari fratelli e sorelle, trent’anni fa san Giovanni Paolo II istituì la Giornata Mondiale del Malato per sensibilizzare il popolo di

ברוך אתה ה’ א‑לוהינו מלך העולם Benedetto sei Tu, o SIGNORE, nostro Dio, Re dell’universo… Eccoci, Signore, davanti a te. Col fiato grosso, dopo aver tanto camminato.  Ma se ci sentiamo sfiniti, non è perché abbiamo percorso un lungo tragitto, o abbiamo coperto chi sa quali interminabili