Si è aperta stamattina a Mottinello (Vicenza) l’assemblea generale della Famiglia Camilliana Laica, associazione ecclesiale che collabora con l’Ordine dei Ministri degli Infermi nell’assistenza ai malati e nella promozione della salute.

Presente in 35 Paesi del mondo con più di 2500 aderenti, la Famiglia Camilliana Laica – come l’Ordine –  è divisa in Province, ciascuna delle quali ha una propria struttura. Nel 2001 il Capitolo generale dei Camilliani ne ha approvato lo statuto, ratificato, nello stesso anno, dalla Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica.

“Come testimoniamo e interpretiamo nella Famiglia Camilliana Laica il carisma di San Camillo a 400 anni dalla sua morte?”: è questa la domanda posta all’assemblea, che si ritrova ancora, dopo sei anni, per vivere insieme un’esperienza di comunione edificante e gioiosa.

I rappresentanti dell’associazione, si confronteranno per l’intera settimana sui temi della propria vocazione camilliana e della formazione, con uno sguardo particolare al proprio statuto e alle sue finalità. Purtroppo per motivi di salute sarà assente la presidente uscente Rosabianca Carpene.

L’incontro di Mottinello si è aperto con la relazione dell’assistente spirituale della Famiglia Camilliana laica e vicario generale dell’Ordine padre Paolo Guarise, che si è soffermato sul carisma di misericordia di San Camillo e ha effettuato un excursus storico sull’Ordine, dalla fondazione delle prime case ai giorni nostri, passando per la nascita delle missioni. Padre Paolo ha parlato anche del prossimo Capitolo generale straordinario e delle nuove sfide dei Camilliani nella moderna assistenza sanitaria, attanagliata da una crisi economica ed etica non indifferente.

L’assemblea mondiale della Famiglia Camilliana laica – che per una felice coincidenza si celebra nell’anno giubilare camilliano – si concluderà con una celebrazione eucaristica a Roma, nella chiesa della Maddalena, il 25 maggio, giorno della nascita di San Camillo.

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Voci Camilliane – Rosabianca Carpene Presidente FCL Internazionale – 

L’eredità