Su iniziativa del Consultore per il Ministero, padre Médard ABOUE, e in collaborazione con i Superiori provinciali del Burkina Faso e del Benin-Togo, il 18 dicembre 2023 si è tenuto nell’aula magna dell’Ospedale Saint Camille di Ouagadougou un incontro delle due Province camilliane della zona Africa francofona. Inizialmente, erano attesi i consiglieri provinciali per il Ministero e i direttori dei centri di formazione pastorale sanitaria delle due Province. Tuttavia, l’incontro è stato esteso ai cappellani degli ospedali pubblici e privati e ai parroci. L’obiettivo dell’incontro era quello di riflettere sull’attuazione del punto 3.1.3. del Piano strategico 2022-2028: Vivere il carisma con entusiasmo e, in secondo luogo, creare un quadro di condivisione delle esperienze ministeriali per migliorare la collaborazione tra le province.
L’ordine del giorno prevedeva i seguenti punti: a) Vivere il ministero con entusiasmo secondo il Piano strategico 2022-2028 dell’Ordine; b) Presentazione delle esperienze di ministero nelle province della zona; c) Proposte per una maggiore collaborazione tra le province.
Dalle discussioni sui vari punti sono emerse una migliore comprensione del piano strategico dell’Ordine e l’urgente necessità di una maggior collaborazione tra le due province.
Considerate le risorse umane e le strutture sanitarie disponibili nelle due province, perché non rafforzare la cooperazione? In risposta a questa domanda, è stato proposto e affidato ai consiglieri provinciali responsabili del Ministero la responsabilità di incontrarsi molto più frequentemente per discutere e facilitare la condivisione di esperienze, competenze e risorse economiche. La consulta intende stimolare questo dialogo in vista di una maggiore collaborazione tra le province. Per facilitare questo dialogo, è necessaria una maggiore comunicazione tra i responsabili a tutti i livelli nelle province. A questo proposito, il Padre Consultore ha ribadito che la Consulta generale auspica che le iniziative di collaborazione possano nascere dalla base, e in tale modo troveranno sempre il sostegno della Consulta.
In conclusione, l’idea dell’incontro è stata accolta con favore. È una prima esperienza. È un quadro di scambio che deve essere promosso. Se creiamo interessi di collaborazione, saremo in grado di mettere insieme e sfruttare meglio le competenze disponibili in entrambe le province. È stato chiaro che dovremmo lavorare insieme, perché l’unione ci rende più forti e significativi. Insieme possiamo fare molto.
P. Jean de Dieu BAGO, Segretario
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