Storia dell’Ordine di San Camillo. La Provincia Romana

Roma, presentato mercoledì 2 maggio alla Biblioteca Vallicelliana, il secondo volume della Collana di studi sulle provincie camilliane diretta da Andrea Ciampani

Una vasta opera di riordino degli archivi dell’Ordine dei Ministri degli Infermi, fondato da San Camillo del Lellis, ha consentito di ricostruire, con nuove fonti e prospettive, le vicende dei Camilliani, che, in oltre 400 anni di storia, hanno saputo tenere fede al mandato di «testimoniare l’amore di Cristo verso i malati», ma specialmente nei momenti di calamità e di maggiore vulnerabilità dell’esperienza umana. È in questo percorso di ricerca che si avvia un’opera editoriale sulla storia delle Provincie camilliane, seguendo la prima pubblicazione degli studi dedicati agli Aspetti e problemi dell’Ordine di S. Camillo. Il volume Storia dell’Ordine di San Camillo. La Provincia Romana ripercorre la presenza dei Ministri degli Infermi nella società della Provincia, dalle sue origini nell’età moderna (Massimo Carlo Giannini), attraverso gli anni delle «rivoluzioni» e dell’unificazione italiana (Carlo M. Fiorentino), fino al Novecento e al difficile periodo tra le due guerre mondiali (Sabina Andreoni). (Testo tratto dalla quarta di copertina del volume)

Il volume di 282 pagine, con Prefazione di Fr. Luca Perletti M.I. e un’introduzione dal titolo La storia dell’Ordine di San Camillo: il primo volume di una collana di studi di Andrea Ciampani, è suddiviso in tre parti:

Parte prima: Dalle origini alla fine dell’antico regime (1605-1798) di Massimo Carlo Giannini

Parte seconda: Dall’invasione francese alla caduta del potere temporale (1798-1870) di Carlo M. Fiorentino

Parte terza: Da Porta Pia agli anni Trenta di Sabina Andreoni