Preghiera
di chi cura e assiste gli infermi
A Te Signore,
Dio e Padre d’ogni creatura
la lode, l’onore e la gloria!
A Te, fiducioso il mattino,
grato la sera,
chiedo luce e benedizione.
Che stupore,
che il dono della vita
passa per queste mie povere mani.
Nelle Tue consegno
quanti mi sono affidati,
perché il Tuo sguardo ci custodisca e ci protegga.
“Quando incombe il dolore,
irrompe la prova
e sibila il vento della disperazione” , (*)
celere sia il passo,
mite lo sguardo,
aperto il cuore
vigore nelle mani,
umiltà profonda.
Per comprendere,
sostenere,
accompagnare.
Samaritano
capace di fermate significative,
materno nel fasciare le ferite del corpo e dello spirito.
Docile strumento della tua premura,
attento più alle domande che alle risposte.
Profeta nel cammino.
A Te Padre, per Maria, Madre di speranza,
di compassione e tenerezza,
elevo questa preghiera.
Ché, accanto al malato,
che del tuo Figlio è immagine,
guidi mente, mani e cuore mio.
Con piena fiducia, instancabilmente!
Amen ! Alleluia !
(* D. Tonino Bello) P.Giovanni
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