Testimonianza di p. Antony Kunnel (Camilliano) –
rientrato il 5 febbraio u.s. dopo una permanenza di due mesi in Sierra Leone
Ho visitato il villaggio di Manou non lontano dalla cittadina di Makeni (Sierra Leone) con lo staff della Loretto Clinic. Qui ha sperimentato faccia a faccia una situazione che non dimenticherò facilmente. La gente era triste e stretta nella morsa della paura essendo testimoni della morte della trentesima persona del loro villaggio. Il corpo di quest’uomo è stato portato fino al luogo di sepoltura da parte del team di sepoltura.
Questo spettacolo mi ha scioccato al punto da non riuscire quasi a chiudere occhio quella notte.
I sopravvissuti del virus mortale di Ebola sono alle prese con molti e drammatici effetti collaterali. Ho ascoltato Shan Kamera, uno studente di college di 22 anni che è sopravvissuto ad Ebola nello stesso villaggio.
Lui sta lottando per far fronte alle conseguenze della malattia che ha ucciso cinque membri della sua famiglia. «Da quando sono stato dimesso dall’ospedale ho sentito il dolore negli occhi e non riesco a vedere chiaramente», dice Shan.
Lui mi ha raccontato le difficoltà che ha incontrato a fronte del suo ritorno in comunità. I sopravvissuti ad Ebola vengono evitati dagli amici; molti hanno perso il lavoro. Ci sono alcuni qui che hanno perso quasi tutti i loro familiari. «Non è mai stato così male prima», ha detto un altro membro della sua famiglia. Si lamentano del dolore agli occhi e dei problemi di udito, della stanchezza; alcuni hanno incubi persistenti e pesanti flash backs. Ci sono persone che sono state espropriate dei loro averi.
Nei due mesi che ho trascorso in Makeni, ascoltare la loro storia di vita nuova e visitare alcune delle famiglie dei superstiti, mi ha dato il senso di ciò che sta accadendo in questa comunità e nella vita dei singolo individui.
PREGHIERA
Dio, nostro Padre amorevole, noi veniamo a te
bisognosi del tuo potere e della tua protezione.
Difendici da Ebola e dalle altre malattie
Fanno soffrire molti uomini e donne
ed hanno provocato la morte e lutto!
Chiediamo la tua guarigione divina per ripristinare la salute
di tutti coloro che sono affetti da Ebola,
concedi loro la forza di sopportare il dolore della loro malattia
e di sperimentare la consolazione della tua presenza.
Preghiamo per coloro che sono impegnati nella professione medica,
per coloro che per cura devono entrare in contatto la malattia.
Dona loro la grazia della competenza e della compassione per servire e guarire i malati.
Concedi a coloro che lavorano al Ministero della Salute e Igiene pubblica,
di operare in modo responsabile per il bene e il benessere di tutte le persone.
Possa la loro competenza in materia di salute essere ascoltata e seguita da tutti.
Donaci la grazia della fede e della speranza
e guardaci con amore e provvidenza e che la tua provvida volontà ci doni il bene che speriamo.
Te lo chiediamo per Gesù Cristo, tuo figlio, il nostro guaritore divino,
che vive e regna con Te e con lo Spirito Santo. Amen!
Questa è la preghiera che viene recitata in tutte le chiese della Sierra Leone. Uniamoci anche noi, in comunione orante!
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