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Ottobre 2014
UNA CHIESA ED UNA VITA CONSACRATA “IN USCITA”
i bisogni dell’uomo e la logica del Vangelo ci chiedono il servizio della PROFEZIA, della VIGILANZA e della MEDIAZIONE
Nei giorni scorsi è stata presentata la seconda lettera redatta della Congregazione dei religiosi in preparazione dell’Anno della Vita Consacrata dal titolo quanto mai programmatico “Scrutate”.
Scrutare cosa? Anzitutto siamo chiamati a scrutare Dio, la sua Parola dentro la storia stessa.
Come consacrati siamo chiamati a camminare dietro (non dentro) la nube: fedeltà, creatività, passione, scavo di pozzi nuovi, ristrutturazione di strade ancora vitali ma sconquassate, mantenendosi lontano dal banale e dagli stereotipi ma aderenti al flusso vitale dei bisogni dell’uomo e delle attese di nuovo, lontano dall’apparente ovvietà di un cammino già percorso (il sentirsi già arrivati!), da memorie gloriose a volte troppo sacralizzate, che rendono il nostro incedere lento, pesante, ripetitivo (per noi) e quindi noioso (per chi ci frequenta).
Una vita religiosa “samaritana” che sia tutta di Cristo, con Cristo e per Cristo per essere sempre una vita religiosa per l’uomo, con l’uomo e dell’uomo (beato Paolo VI). Dove vive il profeta? Il profeta vive in limine storiae: al confine della storia, là dove ci si dispone a fare proprie le domande forti ed inquietanti dell’umanità fragile, tempra il cuore alla compassione curvandosi sul grido del povero bisognoso.
Alleniamo il nostro sguardo e l’anima ad intus legere gli eventi e le persone!
Alleniamoci ad intercedere: il profeta intercede per il suo popolo, soprattutto per il popolo perverte la sua libertà e la sua vocazione di fede. Il profeta prega ed esercita l’arte dell’orazione di fronte del dolore umano, ai segni di fragilità e di fallimento.
Anche noi ci stiamo allenando nel rispondere con una nuova fraterna solidarietà nata attorno all’emergenza generata da Ebola, che sta divorando le viscere dell’Africa: religiosi e religiose, laici, volontari, professionisti della salute, “uomini e donne di buona volontà” si stanno coalizzando per offrire uno spazio di calda umanità e di cura qualificata alla popolazione di Makeni in Sierra Leone.
Questo è lo spazio e il tempo in cui incarnare anche il nostro carisma e situarlo con delle iniziative umili ma determinate, sicuramente modeste nei loro traguardi ma di valore perché espressione di biografie ben precise di uomini e donne che in esse si sono radicalmente coinvolti.
Come non ricordare due possenti moniti, diversi per stile ma convergenti per obiettivo? Ossia stigmatizzare coloro che di solito – per paura, per pigrizia, per scelta, … – guardano la vita altrui – ma a volte anche la propria! – solo dalla finestra?
«Essere cristiani significa essere uomini. Cristo crea in noi non un tipo d’uomo, ma un uomo. Io temo che i cristiani che stanno sulla terra con un solo piede, staranno con un solo piede anche in paradiso» (D. Bonhoeffer, Resistenza e Resa, 441).
Azione
Fare ed osare non qualsiasi, ma il giusto /
non ondeggiare nelle possibilità, ma afferrare coraggiosamente il reale /
non nella fuga dei pensieri, solo nell’azione è la libertà. /
Lascia pavido esitare ed entra nella tempesta degli eventi
sostenuto solo dal comandamento di Dio e dalla tua fede
e la libertà accoglierà giubilando il tuo spirito.
Sofferenza
Straordinaria trasformazione. Le tue forti, attive mani /
sono legate. Impotente, solo, vedi la fine /
della tua azione. Ma tu prendi fiato, e ciò che è giusto poni /
silenzioso e consolato, in mani più forti, e sei contento. /
Solo un istante attingi beato la felicità /
e poi la consegni a Dio, che le dia splendido compimento.
(D. Bonhoeffer, Stazioni sulla via verso la libertà)
Come Cristo è l’uomo per altri, così la Chiesa «è Chiesa soltanto se esiste per altri, ovvero se partecipa dell’essere stesso di Cristo». «Più tardi ho appreso, e continuo ad apprenderlo anche ora, che si impara a credere solo nel pieno essere-aldiquà della vita. Quando si è completamente rinunciato a fare qualcosa di noi stessi – un santo, un peccatore pentito o un uomo di Chiesa, un giusto o un ingiusto, un malato o un sano –, e questo io chiamo essere-aldiquà, cioè vivere nella pienezza degli impegni, dei problemi, dei successi e degli insuccessi, delle esperienze, delle perplessità – allora ci si getta completamente nelle braccia di Dio, allora non si prendono più sul serio le proprie sofferenze, ma le sofferenze di Dio nel mondo, allora si veglia con Cristo nel Getsemani e, io credo, questa è fede, questa è metanoia, e così si diventa uomini, si diventa cristiani» (D. Bonhoeffer, lettera del 21 luglio 1944).
L’alternativa è ben disegnata invece da Dante Alighieri: “coloro che mai non fur vivi”, “anime tristi che visser senza infamia e senza lode” (Inf. III, 64.36), coloro che la morte quando arriva, trova già cadaveri!
P.Gianfranco Lunardon
DAL MONDO CAMILLIANO
VERONA
P.Angelo Brusco, direttore del CCF di Verona
E’ disponibile on-line il nuovo programma del Centro Camilliano di Formazione per l’anno 2014-2015.
Il Centro Camilliano di Formazione (CCF) è un organismo istituito nel 1983 dai Religiosi Camilliani delle regioni Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, con lo scopo di contribuire alla formazione di quanti operano nel mondo della salute e della sofferenza.
PROVINCIA SPAGNOLA
X Jornadas de Duelo
Dalla Provincia Spagnola ci comunicano che il 5 e il 6 novembre si terrà la X Jornadas de Duelo. Per l’occasione il “Centro de Humanizaciòn de la Salud” ha organizzato un corso sulla rielaborazione del lutto.
Per maggiori informazioni clicca qui
TAIWAN
P.Didonè nella nuova Chiesa di San Camillo
P.Didonè da Taiwan ci segnala le numerose iniziative della sua comunità tra le quali: il pellegrinaggio alla grotta di Lourdes (Francia), il primo anniversario della morte di Fr.Petrin Giovanni (veneto di origine, uno tra i primi e più longevi missionari nella terra taiwanese, che ha amato intensamente quel popolo) e l’arrivo di pellegrini alla nuova Chiesa dedicata a San Camillo.
NAPOLI
P. Yves Bonou
Nel pomeriggio di lunedi 20 ottobre, il confratello p. Yves Bonou della Vice Provincia del Benin – Togo ha conseguito la Laurea in Farmacia presso la Università degli Studi di Napoli “Federico II”. P. Yves è nato nel 1977, è Religioso Camilliano dal 2004 e sacerdote dal 2009. Negli ultimi anni ha vissuto a Napoli per portare a termine i suoi studi, facendo anche servizio ministeriale come cappellano ospedaliero presso lo stesso Policlinico universitario dove si è laureato. La sua tesi di laurea verte sulla sintesi necessaria nella somministrazione dei farmaci retro virali nei soggetti affetti da HIV. La discussione della tesi è avvenuta alla presenza di alcuni confratelli, dei numerosi colleghi e amici. A lui i migliori auguri da parte dell’ Ordine dei Ministri degli Infermi.
ROMA
Il 4 novembre presso Caritas Internationalis, Piazza San Callisto Roma, si terrà la riunione delle Caritas internazionali e delle congregazioni religiose, fra cui anche i Camilliani, che si stanno occuppando attivamente dell’emergenza suscitata dal virus Ebola.
P.Aris Miranda
Emergenza Ebola. Dopo il rientro di p. John TOAI, appena tornato da Freetown in Liberia, p. Aris MIRANDA, Consultore generale per il ministero, sabato 18 ottobre è partito per la Sierra Leone per un sopralluogo ed una prima pianificazione per un ormai prossimo invio di religiosi, volontari e tecnici professionisti in vista della riapertura dell’ospedale Holy Spirit di Makeni in collaborazione stretta con l’amministratore apostolico della diocesi, mons. Natale PAGANELLI.
ROMA (MADDALENA)
Tavola Rotonda “Fratelli d’ebola” alla Maddalena
Tavola rotonda congiunta su Ebola. Martedì 21 ottobre, in Casa generalizia, abbiamo realizzato un coinvolgente laboratorio di idee attorno all’emergenza generata da Ebola, soprattutto in terra d’Africa (Liberia, Sierra Leone, Guinea Conakri: paesi già colpiti da decenni di guerra civile e da una povertà endemica).
Erano presenti diversi istituti religiosi ed organizzazioni di volontariato e di cooperazione internazionale, che hanno anche promosso l’evento: Associazione Volontari DOKITA onlus; Caritas Italiana; Camilliani; Fatebenefratelli – Ordine Ospedaliero S.Giovanni di Dio; CUAMM – Medici con l’Africa; Focsiv – Volontari nel mondo; Fondazione AVSI – ONG ONLUS; Giuseppini del Murialdo; Missionari Saveriani; Salesiani di don Bosco; VIS- Volontariato Internazionale per lo Sviluppo.
L’obiettivo è quello di sollecitare un maggiore e fattivo coinvolgimento da parte delle organizzazioni civili nazionali ed internazionali.Cfr. articoli sul sito web dell’Ordine.
OUAGADOUGOU (Burkina Faso)
P. Alessandro Toé
In questi giorni, il cardinale Philippe Ouédraogo, arcivescovo di Ouagadougou (Burkina Faso), ha accettato di chiedere al Vicariato di Roma il trasferimento della “Competentia forii”, affinché nella sua diocesi si apra l’inchiesta diocesana sulla vita, le virtù e la fama di santità del nostro confratello p. Alessandro TOE’.
ROMA – Congregazione dei Religiosi
Copertina della lettera “Scrutate”
È stata editata e presentata la seconda lettera circolare che la Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, ha indirizzato ai consacrati in preparazione all’Anno della Vita consacrata che si apre il prossimo 29 novembre, con una solenne veglia serale di preghiera nella basilica di S. Maria Maggiore (Roma).
La lettera “SCRUTATE” ci invita “a vegliare sull’umano e sul suo destino spirituale”. Lo ha detto, mercoledì 15 ottobre, a Roma, alla Pontificia Università Urbaniana, mons. J. Rodriguez Carballo e suor Suor Nicla Spezzati, rispettivamente Segretario e Sottosegretario della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, presentando la seconda lettera circolare che la Congregazione ha indirizzato ai consacrati/e di tutto il mondo.
FAMIGLIA CAMILLIANA LAICA
Consiglio Centrale della Famiglia Camilliana Laica
In questa settimana, dal 20 al 25 ottobre, i membri del Consiglio Centrale della Famiglia Camilliana Laica (FCL), Marie-Christine Brocherieux Presidente (Francia), Anita Ennis Vicepresidente (Irlanda), Maria Hajnalka Bakó Segretaria (Ungheria); Giosuè Sparacino Tesoriere (Italia), sono a Roma, presso la nostra comunità della Maddalena, per un incontro di programmazione insieme con p. Laurent Zoungrana, Vicario generale dell’Ordine ed Assistente generale della FCL.
ROMA – Tavolo vocazionale
Sabato 29 novembre p.v., alla vigilia dell’ apertura dell’ Anno della Vita Consacrata, presso la casa della Maddalena (Roma), è stato organizzato un tavolo vocazionale che coinvolge i rappresentanti della Grande Famiglia di San Camillo: le tre province camilliane italiane, le suore Figlie di san Camillo, le suore Ministre degli Infermi, le Ancelle dell’ Incarnazione, l’Istituto Secolare “Cristo Speranza”. L’iniziativa si colloca in continuità con l’esperienza di collaborazione che abbiamo vissuto durante l’anno centenario con la grande famiglia di San Camillo, un’esperienza di comunione e collaborazione da trasferire ora nell’ ambito vocazionale italiano.
MOTTINELLO – Famiglia Camilliana Laica
Da sinistra: Dianalori Palman, tesoriere; P.Angelo Brusco, assistente spirituale; Marisa Sfondrini, Presidente; Piera Tua, Vicepresidente; Rosabianca carpene, Segretaria.
Nel corso della “due giorni” che si è svolta nella Casa di spiritualità di Mottinello dal 17 al 19 ottobre (cfr. il programma pubblicato in precedenza), gli appartenenti alla Famiglia Camilliana Laica della Provincia Piemontese-Lombardo Veneta hanno eletto il nuovo consiglio provinciale che risulta così composto: Marisa Sfondrini, del Gruppo F.C.L. di Milano, presidente; Piera Tua, del Gruppo F.C.L. piemontese, vice presidente; Rosabianca Carpene, del gruppo F.C.L. di Verona, segretaria e Dianalori Palman, sempre del gruppo F.C.L. di Verona, tesoriera.
CAMILLIANUM
Camillianum
Mercoledì 19 novembre sarà inaugurato il nuovo anno accademico del Camillianum. Presso la Cappella della Casa Sacra Famiglia p.Leocir Pessini, Superiore Moderatore Generale del Camillianum, presiederà la Santa Messa. Seguirà la Lectio Magistralis tenuta dal Rettore Magnifico S.E.Mons Enrico Dal Covolo che avrà come tema” I primi cristiani e la medicina. L’assistenza e la cura dei malati.” Per maggiori info clicca qui.
AGENDA DI P. LEOCIR PESSINI, SUPERIORE GENERALE
P.Leocir Pessini
Dopo la recente visita fraterna ai confratelli camilliani della provincia thailandese e alla Delegazione del Vietnam, p. Leocir Pessini, il 16 e 17 ottobre u.s. con i Consultori fr. José Ignacio Santaolalla e p. Gianfranco Lunardon ha incontrato il Superiore provinciale p. Rosario Mauriello e il Consiglio provinciale della provincia Siculo-Napoletana, presso la comunità di San Giorno a Cremano (Napoli).
celebrazione eucaristica per la professione religiosa solenne di sr. Nancy Munene
Sabato 18 ottobre, presso la Casa generalizia delle suore Ministre degli Infermi di San Camillo a Roma, ha presieduto la celebrazione eucaristica per la professione religiosa solenne di sr. Nancy Munene (dal Kenya) e la prima professione religiosa di due giovani religiose di nazionalità haitiana.
Primo raduno della Commissione Economica Centrale
Nei giorni 27 e 28 ottobre parteciperà al primo raduno della Commissione Economica Centrale composta da Giovanni Contarin (provincia thailandese); p. Justino Scatolin (provincia brasiliana); p. Lorenzo Testa ( provincia italiana) rag. Massimo Iannacchino (collaboratore provincia romana) e convocata alla Maddalena (Roma), dall’economo generale, fr. José Ignacio Santaolalla.
Dal 29 ottobre al 1 novembre, presso il Centro Camilliano di Pastorale di Bogotà parteciperà al Convegno sulla Umanizzazione del mondo della salute, organizzato dalla Conferenza Episcopale Latino Americana (Celam).
La prima decade del mese di novembre sarà impegnato nella visita fraterna ai confratelli della Vice-provincia dell’India ( rettifichiamo la notizia in data 31 ottobre 2014. Per problemi burocratici legati ai visti d’ingresso, il Superiore Generale semplicemente posticipa la visita ai confratelli dell’India nei prossimi mesi. Rimane confermato il suo forte desiderio di poterli incontrare) .
NOMINE DI CONSULTA
Riunione della Consulta
In questi ultime due settimane, p. Leocir PESSINI, Superiore Generale con il consenso della Consulta ha provveduto alle seguenti nomine:
Mario Loui KOZIK è stato confermato nell’incarico di economo della provincia camilliana brasiliana.
Fr. Carlo Mangione e P.Alfredo Tortorella
Fr.Carlo MANGIONE e p. Alfredo TORTORELLA, dopo la prescritta consultazione in provincia Siculo-Napoletana, sono stati nominati Consiglieri provinciali, ad integrazione del precedente Consiglio provinciale, composto di soli due consiglieri (p. Mario Allegro e p. Medard Aboue).
P.Efisio Locci
Luciano SANDRIN (I°) e p. Efisio LOCCI sono stato nominati Consiglieri locali della Comunità di “S. Maria Maddalena”, a Roma.
P.Luciano Sandrin
A norma di DG 78, Luciano SANDRIN è stato scelto come Consultore Sostitutivo.
Neiber CABRERA (della delegazione argentina), dopo la consultazione avvenuta durante il recente incontro dei responsabili della formazione e dell’animazione vocazionale a Bogotà, è stato nominato coordinatore per la formazione e la pastorale vocazionale per l’area pan-americana.
RELIGIOSI DEFUNTI
«Ecco, ora svaniscono. I volti e i luoghi, con quella parte di noi che, come poteva, li amava, per rinnovarsi, trasfigurati, in un’altra trama!» (T.S.Eliot)
I confratelli della provincia Francese comunicano la morte di p. Jean Louis WEBER, avvenuta il giorno 30 settembre 2014.
Fr. Armando Paniello
Il 12 ottobre a Lucca, è morta sr. Sara LIPPI, di 94 anni, religiosa delle suore Ministre degli Infermi di San Camillo.
I confratelli della provincia Siculo-Napoletana annunciano la morte di fr. Armando PANIELLO, avvenuta mercoledì 22 ottobre, presso l’ospedale di Casoria (Napoli), dopo una lunga stagione di sofferenza.
“La candida rosa dei Santi” di Giusto de’ Menabuoi , Padova
Nel mese di Novembre, tradizionalmente dedicato alla riflessione e alla preghiera verso i nostri fratelli e sorelle defunti, vogliamo implementare il nostro cristiano ricordo al Signore della Risurrezione per tutti i nostri parenti, amici, confratelli e benefattori defunti!
«Ora vivono in Cristo, che hanno incontrato nella Chiesa, seguito nella nostra vocazione, servito nei malati e sofferenti. Nella fiducia che il Signore, la Vergine Santa nostra Regina, san Camillo e i nostri Confratelli defunti li accoglieranno fra loro, li affidiamo nella preghiera ricordandoli con affetto, stima e gratitudine.»
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