Aspetto questo Capitolo per incontrare vecchi e nuovi compagni di viaggio con cui dare vita ad una arena di nuove idee e di scenari futuri per l’Ordine e per la Chiesa. Immagino questo tempo come uno spazio di fraternità creativa dove le immancabili differenze vengono risolte nel comune desiderio che lo spirito di Camillo risplenda rinnovato e fresco nel mondo.
Aspetto questo Capitolo come un’arena dove religiosi di ogni età e formazione si scambiano i reciproci doni quale fonte di esplosiva creatività. Uno spazio dove nessuno si arroga il titolo di insegnante ma ognuno si dispone ad ascoltare gli altri! Lo immagino come un continuo rinnovarsi dell’Ordine attraverso la testimonianza di chi ha percorso vie polverose e di chi invece porta il contributo della fantasia e della speranza.
Sogno un Capitolo variopinto dove i colori si uniscono a formare un arcobaleno, foriero di speranza per chi ci aspetta al ciglio della strada.
Sogno un Capitolo di passaggio: da una tradizione che ha visto l’Europa al centro ad una maggiore rappresentatività, anche negli spazi del Governo, di forze nuove.
Mi aspetto un Capitolo che dal rinnovo della Costituzione possa lanciarsi con rinnovato vigore nel Progetto Camilliano.
Sogno che non si abbia paura di idee nuove e spazi inesplorati ma che assieme si abbia il coraggio di aprire nuove vie!
Sono convinto che ci troviamo di fronte ad un momento di passaggio in cui non solo le risorse economiche vengono meno ed in cui, più che mai, nuovi mondi reclamano il loro spazio, non come diritto benevolente ma nella consapevolezza di avere molto da contribuire!
Sono convinto che al prossimo Capitolo, i volti saranno molto diversi ed il cambio generazionale sarà quasi completato. Ai “vecchi” di oggi spetta accompagnare gli adulti di domani. E’ una occasione epocale! A noi cui spetta viverla, una sfida ma anche un grande stimolo!
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