Ogni Capitolo, come ci raccontano numerosi confratelli, fa storia a sé.

Si tratta di giorni in cui si concentrano idee, propositi e suggerimenti da condividere con tutto l’Ordine.

E mai come quest’anno possiamo parlare di un Capitolo “giovane”, considerata la presenza di molti confratelli sotto i quarant’anni. 

Tra i corridoi del Centro Ad Gentes dei Missionari Verbiti abbiamo scambiato qualche parola con due confratelli distanti come età ma uniti dal carisma di San Camillo: il decano del Capitolo, il nostro caro p. Didonè e p. Franklin che con i suoi 34 anni si aggiudica il primato del più giovane.

Giuseppe Didonè tra pochi giorni compirà 82 anni e senza ombra di dubbio ha fatto già un pezzo di storia camilliana con il suo contributo nella delegazione a Taiwan. Ha già preso parte a 3 Capitoli generali. Quando gli chiediamo di rispondere a qualche domanda con un grande sorriso ci risponde così: “Ma certamente! Lo sa che sono il più vecchio qui!! mi vogliono tutti bene e sono contentissimo di partecipare“.

Didonè ha le idee chiare sul prossimo Generale: “Vorrei un Generale paterno, un vero pastore come esorta Papa Francesco; un papà che sia capace di ascoltare, di accompagnarci nel nostro cammino carismatico e che ci venga a trovare spesso!”.

Per quanto riguarda la situazione attuale della grande famiglia camilliana, p. Giuseppe vorrebbe vedere più giovani nell’Ordine e per fare questo è necessario continuare a lavorare sulle vocazioni. “Siate capaci di seguire la via tracciata da Camillo, state più vicino agli ammalati e non perdetevi in altre strade. Siate come una madre che cura il suo unico figlio infermo”, ci dice lanciando un messaggio ai più giovani.

Fuentes Huatangari Franklin, classe 1988, invece, è il più giovane tra i confratelli presenti al Centro Ad Gentes. È nato a Cajamarca in Perù ed è entrato nell’Ordine camilliano a 22 anni, nel 2010. Lavora presso il centro sanitario di unità e cure palliative San Camilo a Tres Cantos (Spagna), è oggi consigliere della Famiglia Camilliana Laica in Spagna e collabora assiduamente con il Centro per l’Umanizzazione della Salute CHES sempre a Tres Cantos.

P. Franklin non ha dubbi “Da questo Capitolo bisogna puntare sulle “3P”, ci dice. “Persone, Presenza camilliana nel mondo e Piano strategico – continua – il che significa mettere al centro le Persone che sono la migliore eredità dell’Ordine, incrementare una politica di espansione missionaria e ideare un piano strategico per mettere in risalto tutta la positività che c’è nelle nostre Province, per camminare insieme seguendo la via che ha tracciato oltre 400 anni fa San Camillo!”

I capitolari seguiranno i loro consigli?

P. Fuentes Huatangar Franklin

P. Giuseppe Didonè