Questi voti esprimono un amore completo, come Gesù Cristo, nostro Signore, ci ha insegnato.”

Con queste parole, il Vescovo Pietro Nguyễn Văn Khảm, presidente della Commissione per i Religiosi della Conferenza Episcopale del Vietnam, ha celebrato la Santa Messa in onore della Beata Vergine Maria Immacolata. Questa celebrazione è stata anche un momento di ringraziamento per l’istituzione della Vice-Provincia dei Camilliani in Vietnam. La Messa si è svolta il 7 dicembre 2024 nella chiesa di Tân Định, alla presenza di numerosi religiosi, benefattori e fedeli.

La Santa Messa di ringraziamento

La celebrazione è iniziata con l’ingresso processionale dei concelebranti, tra cui p. Giovanni Battista Phương Đình Toại, delegato provinciale della Delegazione Vietnamita, p. Baby Ellickal, membro del Consiglio Generale, e p. Paolo Cherdchai Lertjitlekha, Superiore Provinciale della Thailandia.

Durante l’omelia, il Vescovo Pietro ha riflettuto su tre grandi gioie che hanno caratterizzato l’evento. La prima è stata la gioia della gratitudine, ispirata dalle parole della Vergine Maria nell’Annunciazione: “L’anima mia magnifica il Signore”. I Camilliani, ha spiegato, possono oggi ringraziare per i frutti del lavoro svolto in Vietnam negli ultimi vent’anni. La seconda gioia è quella del servizio: come Maria che si mise in viaggio per aiutare Elisabetta, i Camilliani si dedicano instancabilmente ai malati, trovando in questa missione una profonda soddisfazione spirituale. Infine, la terza gioia è quella dell’offerta di sé: “Quando rinnovano i loro voti, i Camilliani dichiarano il loro impegno totale e senza riserve, seguendo l’esempio di Cristo.”

Rivolgendosi alla comunità, il Vescovo ha posto una domanda sul futuro dell’Ordine in Vietnam, invitando tutti a confidare nel Signore e a sostenere i Camilliani nella loro missione.

L’elevazione a Vice-Provincia

Dopo l’omelia, si è svolta la cerimonia di proclamazione ufficiale del Decreto del Superiore Generale, che ha sancito l’elevazione della Delegazione Vietnamita a Vice-Provincia. Il decreto è stato letto da p. Baby Ellickal in inglese e da p. Giuse Trần Văn Phát in vietnamita.

In seguito, è stato presentato il nuovo Consiglio della Vice-Provincia, composto da p. Giovanni Battista Phương Đình Toại come Superiore, p. Vincenzo Vũ Quốc Toản, p. Giuse Phan Anh Dũng, p. Paolo Nguyễn Như Hiếu e p. Giuse Hoàng Quốc Huy, che ricopre anche il ruolo di segretario e gestore finanziario.

Subito dopo, i religiosi camilliani hanno rinnovato i loro voti solenni, riaffermando il loro impegno a vivere in castità, povertà e obbedienza, oltre che a servire i malati anche a rischio della propria vita.

Ringraziamenti e congratulazioni

Alla fine della celebrazione, p. Giovanni Battista Phương Đình Toại ha espresso la sua gratitudine al Vescovo Pietro, al parroco della chiesa di Tân Định e a tutti i presenti per il loro sostegno. P. Paolo Cherdchai Lertjitlekha, Superiore Provinciale della Thailandia, ha rivolto parole di congratulazioni al nuovo Consiglio della Vice-Provincia. Anche il Vescovo Pietro ha preso la parola, sottolineando l’importanza di questo evento per il futuro dei Camilliani in Vietnam.

La celebrazione si è conclusa con una foto di gruppo che ha visto partecipare il Vescovo, i concelebranti, il nuovo Consiglio e i religiosi camilliani, tutti uniti in un clima di gioia e condivisione.

Sentimenti di condivisione

Fratello Giuseppe, camilliano che sta completando la sua formazione in Thailandia, ha condiviso il suo entusiasmo: “Tornando in Vietnam, questa celebrazione mi ha dato un nuovo slancio per affrontare le difficoltà e proseguire nel mio cammino di consacrazione.”

Anche la signora Phụng, un’imprenditrice vicina all’Ordine, ha raccontato: “Ho sempre sostenuto padre Toại per la sua dedizione ai malati più poveri. Vedere oggi riconosciuto il suo impegno mi riempie di gioia.”

Dopo la celebrazione, un semplice banchetto ha riunito tutti i presenti nel cortile della chiesa, dove il Vescovo Pietro ha ribadito il significato dell’evento: “Questa giornata racchiude tre gioie: la gratitudine, il servizio e l’offerta. Sono le fondamenta del cammino dei Camilliani, che oggi vedono premiati i loro sforzi a beneficio dei poveri e dei malati in Vietnam.”