Dal 9 al 13 settembre si è tenuta la IV riunione della Commissione Economica Centrale dell’Ordine (CEC). All’incontro hanno partecipato tutti i suoi membri: fr. José Ignacio Santaolalla (economo generale), p. Rodel Enríquez (provincia delle Filippine), p. Guy Flavien Ouedraogo (economo locale della Casa Generalizia), p. Martin Sankima (provincia del Burkina Faso), p. Mario Luis Kozik (economo provinciale della provincia del Brasile), dott. Bruno Tribioli (provincia romana) e dott. Emilio Villar (amministratore della provincia spagnola). P. Pedro Tramontin (Superiore Generale) è stato presente durante i primi due giorni dell’incontro.

L’incontro si è svolto in due sedi. Dall’8 all’11 settembre i lavori si sono svolti nella comunità camilliana di Tres Cantos (Madrid). Poi, il 12 e 13 settembre, la CEC si è spostata verso nostra comunità di Siviglia.

La giornata inaugurale è cominciata con le parole di benvenuto di p. Pedro Tramontin, seguita da una presentazione di fr. José Ignacio Santaolalla che ha illustrato i principali obiettivi dell’incontro. Uno dei punti salienti della prima sessione è stata la revisione della metodologia e dell’organizzazione dell’analisi dei bilanci 2023 delle Province, Viceprovince e Delegazioni dell’Ordine. Questa revisione è essenziale per garantire la sostenibilità delle opere camilliane a livello globale.

Successivamente, i partecipanti hanno visitato le strutture del “Centro San Camilo” (Centro Asistencial e Centro de Humanización de la Salud) accompagnati dal Superiore provinciale, fr. José Carlos Bermejo, che dopo la visita ha allargato la sua presentazione alla intera realtà della Provincia spagnola e i suoi progetti. Durante questa presentazione erano presenti anche i membri del Comitato di gestione del Centro San Camilo.

Nel pomeriggio, il Superiore generale ha presentato il progetto di consulenza strategica globale per l’Ordine, intitolato “Diagnosi e possibilità”. Questo progetto mira a ridefinire le linee di azione e a ottimizzare l’uso delle risorse dell’Ordine in un contesto globale. La giornata si è conclusa con un’analisi dettagliata della situazione economico-finanziaria della Casa Generalizia, aggiornata al 30 giugno 2024, e con un aggiornamento sulle operazioni economiche più importanti della Curia Generalizia al momento presente.

Il 10 settembre è stato dedicato integramente alla presentazione delle relazioni finanziarie delle Province per l’anno finanziario 2023 e all’elaborazione di raccomandazioni concrete alle Province, ove opportuno. Nell’ultima sessione della giornata è stata approvata la proposta di contributo delle Province dell’Ordine alla Casa Generalizia per l’anno 2025, da sottoporre al Superiore Generale e alla Consulta Generale.

Il giorno 11 la CEC è stata aggiornata sul processo e sullo stato di avanzamento dell’elaborazione del Regolamento Amministrativo dell’Ordine (RAO). Il Capitolo Generale del 2022 ha affidato alla Consulta generale il compito di elaborare un regolamento generale che, sulla base del diritto canonico e del diritto camilliano proprio, descriva e regoli i principali processi economici e amministrativi dell’Ordine. Fr. José Ignacio Santaolalla ha presentato alcuni documenti di lavoro a questo proposito, come l’estratto completo e indicizzato dei contenuti economici e amministrativi presenti nella nostra Costituzione, nelle Disposizioni Generali e nell’Ordo Capitolorum. Ha inoltre presentato informazioni su alcuni regolamenti di congregazioni religiose a cui ha avuto accesso e infine una prima proposta di indice per il nostro regolamento. Dopo un ricco scambio, la CEC ha deciso di approvare questo indice e di lavorare sui suoi contenuti. p. Rodel elaborerà una prima bozza dei contenuti (con versioni in inglese e in italiano) che sarà condivisa via e-mail con tutti i membri per ricevere i loro suggerimenti su modifiche e aggiunte. Nel gennaio 2025, in occasione di una prossima riunione in videoconferenza della CEC, saranno discusse le proposte e sarà redatta una proposta da inviare alla Consulta generale.

Con lo scambio di altre informazioni e la valutazione dell’incontro, abbiamo chiuso questa fase della riunione a Tres Cantos e abbiamo approfittato del pomeriggio soleggiato per passeggiare nel centro di Madrid e apprezzare, anche se solo dall’esterno, alcuni dei suoi monumenti emblematici.

Il 12 settembre la maggior parte dei membri del CEC si è recata a Siviglia. Per impegni di lavoro, il sig. Emilio Villar e p. Rodel non hanno partecipato a questa tappa. A Siviglia abbiamo avuto l’opportunità di conoscere i membri e le attività della comunità con presentazioni da parte dei responsabili, di conoscere da vicino il finanziamento di un prototipo di comunità camilliana nella provincia spagnola e di approfondire lo scambio di informazioni.

Il 13 settembre è stato dedicato a conoscere il centro storico di Siviglia con visite emblematiche come la Catedral, i “Reales Alcázares”, la Plaza de España, e senza dimenticare la moderna monumentalità de “las Setas de Sevilla”, ovvero l’enorme pergolato in legno e cemento costruito qualche anno fa in Plaza de la Encarnación che ufficialmente si chiama Metropol Parasol.

La mattina di sabato 14 settembre un puntualissimo treno AVE ci ha riportato a 300 km orari verso Madrid per pranzare con la comunità di Tres Cantos e dopo iniziare il rientro di ciascuno dei membri del CEC al proprio luogo di residenza e di lavoro.

fr. José Ignacio Santaolalla MI