Giovedì scorso, 22 febbraio, il Centro di Umanizzazione della Salute dei religiosi camilliani di Spagna, ha celebrato la seconda giornata di pastorale della salute con la partecipazione di circa 60 persone in presenza e di circa 80 persone collegate attraverso il canale YouTube del centro.

L’evento è stato inaugurato da illustri figure del mondo religioso e della pastorale della salute, tra cui si distinguono il delegato alla Pastorale della Salute della Conferenza Episcopale Spagnola, don José Luis Méndez; la segretaria generale aggiunta della confederazione dei religiosi di Spagna, signora Silvia Rozas e il direttore del Centro di Umanizzazione e superiore provinciale dei religiosi camilliani spagnoli, Fratel José Carlos Bermejo.

A partire dal suggestivo titolo “Vai e NON fare lo stesso”, le giornate di pastorale della salute si sono strutturate come uno spazio riflessivo attorno ai vari modi di usare violenza e di abusare che colpiscono le persone vulnerabili e fragili.

Le giornate sono iniziate con il panel “Vai, e (non) fare lo stesso”, che ha visto la partecipazione di esperti come la signora Rosa Ruiz, dottore in teologia sistematica e psicologa, responsabile del dipartimento di ricerca del centro camilliano, che ha condiviso con i presenti un’approfondita analisi del racconto biblico del ‘buon samaritano’; Miguel García-Baró, dottore in filosofia e membro della reale accademia delle scienze morali e politiche di Spagna, che ha riflettuto sui valori e sulle virtù per una cultura della cura e dell’incontro; Cristina Inogés-Sanz, teologa, sul tema dei valori e delle virtù che vengono frantumati nelle situazioni di abuso.

Dopo la pausa, la giornata è proseguita con una riflessione attorno al tema “Esperienze di riparazione” moderato da p. Arnaldo Pangrazzi, religioso camilliano. Sono state affrontate esperienze in diversi progetti come il programma “Repara Madrid” con l’intervento di Juan Carlos Estévez, esperto nell’accompagnamento degli abusi; il progetto di ricerca “Jordán” sulle cause strutturali degli abusi nella Chiesa con la presenza di Valeska Ferrer, coordinatrice-ricercatrice principale del progetto sulle cause strutturali degli abusi nella Chiesa; e Guadalupe Rivera, psicologa penitenziaria, che si è riferita soprattutto al tema dell’assistenza ai responsabili, autori degli abusi.
Al termine, Ángel Gavilondo, ha inviato un saluto ai partecipanti della giornata attraverso un video, sottolineando il valore e il contenuto sociale degli eventi.

La giornata è terminata con un momento celebrativo organizzato dal servizio di assistenza spirituale del centro san Camillo con la partecipazione dei professionisti e dei pazienti del centro.

Le giornate sulla pastorale della salute hanno lasciato una profonda riflessione e un appello all’azione per promuovere una cultura della cura e dell’incontro, per affrontare in modo integrale le sfide legate al maltrattamento e all’abuso nella società contemporanea.