Il Maestro Cheng Yen racconta della collaborazione con i nostri confratelli India in questa seconda fase della pandemia.
” Mentre l’epidemia continua a diffondersi in India, non solo i cimiteri sono pieni, ma anche i forni crematori sono sommersi, e persino la legna scarseggia. Mentre guardiamo i disastri del mondo, dobbiamo anche essere consapevoli di essi. Dallo scoppio dell’epidemia i volontari Tzu Chi sono stati in stretto contatto con i loro partner. Le suore e i sacerdoti sono stati coinvolti nell’aiutare ad alleviare la situazione e nel prendersi cura dei malati.”
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