Un approccio al santo, esperto di cure ma anche di vulnerabilità.
L’immagine del guaritore ferito (che è sempre più utilizzata nella letteratura medica, psicologica e spirituale) serve a mettere in luce il processo interiore a cui tutti coloro che danno aiuto a coloro che stanno attraversando un momento difficile della vita, segnato dal sofferenza fisica, psichica o spirituale. Significa quindi il riconoscimento, l’accettazione e l’integrazione delle proprie ferite, della propria vulnerabilità e condizione di finitudine.

Camilo è un guaritore ferito, cosa che in queste pagine è ampiamente mostrato… Camilo vive le ferite. E chiederà il privilegio di indossare la croce rossa, una croce disarmata che punta alla debolezza “. Camilo, esperto di vulnerabilità – dice Juan Carlos Bermejo nel prologo -, diventa esperto della liturgia dell’incontro e del servizio come opera d’arte , espressione non solo di dovere, ma anche di bellezza e gusto per la cura “