Le cosiddette malattie neglette, ossia dimenticate, sono tutte quelle infermità che, debellate o scomparse nel mondo sviluppato, continuano ancora a mietere migliaia di vittime fra le popolazioni più povere e vulnerabili di Asia, Africa e Sud America.
Vengono colpite, in particolare, le zone rurali remote, le zone di conflitto e le baraccopoli urbane. Un sesto degli abitanti della terra e altri due miliardi di individui sono a rischio. Si tratta di un gruppo di 13 infezioni parassitarie o batteriche, fra cui lebbra, tracoma e febbre dengue.
Domenica 20 ottobre l’Ordine dei Ministri degli Infermi organizza a Roma la marcia di solidarietà “In cammino con San Camillo”, una passeggiata sulle orme di San Camillo aperta a tutti. Dopo la celebrazione alle ore 9,30 della S. Messa da parte di P. Augusto Chendi, M.I., Sottosegretario del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari (per la Pastorale della Salute), presso la chiesa di Santa Maria Maddalena in Campo Marzio (piazza della Maddalena), si partirà da piazza del Pantheon per raggiungere piazza San Pietro e partecipare così alla recita dell’Angelus e ricevere la benedizione di papa Francesco.
Il percorso scelto ha un valore fortemente simbolico, essendo la maggior parte del cammino quello fatto proprio da San Camillo per recarsi dalla Casa Generalizia del suo Ordine all’Ospedale Santo Spirito, dove quotidianamente prestava servizio e assistenza agli ammalati. Ripercorrendo i passi del santo patrono degli infermi, proveremo a rompere il muro di silenzio e indifferenza che avvolge le malattie neglette.
Ad aprire la strada alla passeggiata sarà, il 19 ottobre, il Simposio Internazionale “Le Sfide delle Malattie Neglette”, a partire dalle ore 15,30, presso la Sala Capitolare della Casa Generalizia dei Camilliani, in piazza della Maddalena. Al Simposio prenderanno parte medici epidemiologi, responsabili delle politiche sanitarie e delle industrie del farmaco, nonché esperti di pastorale sanitaria. Al termine seguirà la Celebrazione Eucaristica, presieduta da S.E. Mons. Zygmunt Zimowski, Presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari (per la Pastorale della Salute).
Scopo del Simposio sarà quello di dare voce a chi, dimenticato dai media, ancora oggi vede a rischio la propria esistenza a causa dell’indifferenza del mondo industrializzato, evitando i facili paternalismi umilianti, ma sviscerando, invece, la complessa tematica delle malattie neglette per stabilire le strategie future e cogliere le sfide, appunto, che queste malattie offrono al sistema sanitario mondiale.
Già nel 2010 Margaret Chan, direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), aveva dichiarato: “le malattie neglette possono essere messe in ginocchio”, fissando una scadenza temporale precisa al 2015.
La marcia di solidarietà “In cammino con San Camillo” e il Simposio internazionale “Le sfide delle malattie neglette” sono organizzati dall’Ordine dei Ministri degli Infermi nell’ambito delle celebrazioni per il IV Centenario della morte di San Camillo de Lellis,in collaborazione con l’Associazione Culturale Montefortiana Scienza-Salute-Società, con il Patrocinio del Pontificio Consiglio per la Pastorale degli Operatori Sanitari (per la Pastorale della Salute) e dell’Ufficio Nazionale per l’educazione, la scuola e l’università della C.E.I.
Il programma della marcia di solidarietà “In cammino con San Camillo”.
Il programma del Simposio internazionale “Le sfide delle malattie neglette”.
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