Il 27 novembre scorso, il Centro San Camillo ha realizzato il suo emblematico Giorno H, una giornata di incontro, condivisione e riflessione collettiva sul nostro senso di appartenenza a un’istituzione che segue le orme di San Camillo, servendo con amore e passione, portando il cuore nelle mani. In questa occasione, la città di Alcalá de Henares è stata il palcoscenico di questo significativo incontro.

A questo evento hanno partecipato 40 persone, tra religiosi della Comunità di Tres Cantos e personale di diverse aree del centro, come la Residenza Assistita, l’Unità di Cure Palliative, il Centro di Umanizzazione della Salute, il Centro d’Ascolto, la Fondazione Camillo de Lellis e la Fondazione Assistenziale San Camillo.

Il Superiore Provinciale e Direttore del centro, Fratello José Carlos Bermejo, ha inaugurato l’evento offrendo una visione storica dei camilliani nella città e sottolineando: “È bello sentirsi connessi, come compagni del Centro San Camilo, con una storia di assistenza ai malati, specialmente alla fine della vita, e con una presenza che evoca la nostra identità e varietà di servizi: cura dei malati alla fine della vita, formazione collegata con l’università, assistenza domiciliare e un grande enfasi sulla dimensione spirituale dell’accompagnamento”.

Nella parte successiva della giornata, l’incontro è proseguito con l’intervento del Padre Arnaldo Pangrazzi, che ha tenuto una conferenza sulla “Dimensione Artistica della Cura in San Camillo”. Successivamente, il gruppo ha goduto di una visita turistica per la città guidata da un’esperta che ha dettagliato molti dei luoghi caratteristici del luogo.

Dopo il pranzo, il gruppo ha avuto l’opportunità di condividere, per dipartimenti, successi, progressi e principali sfide dei servizi del Centro San Camilo. La giornata è culminata con una celebrazione eucaristica, ringraziando Dio per la possibilità di condividere questo giorno e ricordando tutti coloro che non hanno potuto partecipare a causa dei loro impegni lavorativi nel centro.

Alcalá de Henares è il luogo dove i religiosi camilliani hanno consolidato la loro presenza fondando un collegio per chierici professi, essenziale per garantire l’espansione e la prosperità dell’Ordine. Il Collegio di Alcalá è stato istituito nel 1652 grazie alla generosa donazione di Calamaza. La città, conosciuta per essere sede di una prestigiosa università fondata dal cardinale Francisco Jiménez de Cisneros all’inizio del XVI secolo, è diventata un punto cruciale per la storia camilliana.”